I vincitori del Premio Giulio Andreolli Fare Paesaggio
Il Premio Giulio Andreolli Fare Paesaggio è una selezione triennale di opere, progetti e iniziative realizzati nel territorio alpino, promosso dall'Osservatorio del paesaggio della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio
Arrivato alla sua terza edizione, il Premio rappresenta un'occasione importante per riflettere sul valore del paesaggio selezionando gli interventi e le iniziative che si sono distinti per l'elevata qualità dei loro obiettivi nella salvaguardia, nella gestione e nella valorizzazione del paesaggio nell'area alpina in tre differenti ambiti tematici: programmazione, pianificazione e iniziative gestionali, segni nel paesaggio, cultura, educazione e partecipazione.
La Giuria, presieduta dal paesaggista Andreas Kipar (Studio Land), e composta da esperti di livello internazionale, Paolo Castelnovi (Landscapefor), Costanza Pratesi (FAI–Fondo Ambiente Italiano) e Michaela Wolf (Technische Hochschule - Rosenheim) ha valutato gli interventi e le iniziative con specifici riferimenti all'innovazione e alla sostenibilità, alla partecipazione e alla sensibilizzazione.
Il primo premio per l'ambito tematico “programmazione, pianificazione e iniziative gestionali” è stato assegnato al Comune di Valdobbiadene per il progetto “Prontuario della qualità architettonica e della mitigazione ambientale”. Da Castasegna (Bregaglia) nei Grigioni, in Svizzera, arriva il progetto di ricostruzione della “Cascina del complesso della villa Garbald” dello studio Ruinelli Associati Architetti, che ha vinto l'ambito “segni del paesaggio”. Il progetto “Il Castello di Pergine bene di comunità” della Fondazione CastelPergine Onlus si è aggiudicato il primo posto nella sezione “cultura, educazione e partecipazione”.
Le tre Menzioni speciali, una per ambito tematico, sono state assegnate allo studio Stradivarie Architetti Associati per il piano di settore “Una montagna d'acque”, volto a promuovere la valorizzazione dei fiumi e dei laghi della Carnia, allo studio Amp Architecture & Landscape per il progetto di riqualificazione ambientale “Parco del lago Fontana” e all'Istituto per la cultura slovena per il Museo SMO-Slovensko Multimedialno Oknl.
Altre menzioni di qualità sono state assegnate al Bivacco Fanton (DEMOGO Studio di Architettura), allo Steinbockmuseum/Museo dello Stambecco di St. Leonhard in Piztal (Architekten Rainer Köberl & Daniela Kröss), alla “Riqualificazione urbana di piazza San Rocco a Gorizia” (Stradivarie Archietti Associati), a “Dopo Vaia, la rinascita di un parco” (SOVA-Parco di Levico), ai paesaggi terrazzati dell'Alto Eporediese (Associazione Dislivelli), a Little Fun Palace Scuola Nomadica (associazione OHT), al “paesaggio fluttuante del lago di Santa Giustina” (Arch. Michele Sicher).
La menzione speciale “Energia e Paesaggio” è stata assegnata al progetto “Progetto Lagobianco” (Studio Repower) in Valposchiavo nei Grigioni (CH).
La Cerimonia di Premiazione si è tenuta a Trento il 16 febbraio presso la Sala delle Marangonerie al Castello del Buonconsiglio.
Albo Vincitori
scheda partecipante
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